Creazione di Katia Borrelli: ciondolo in ceramica
dipinta
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Katia Borrelli: morbido Collier
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Katia Borrelli è un giovane architetto con la passione dell’arte
orafa, probabilmente nata in lei fin da quando frequentava il Liceo
Artistico a Roma, dov'è nata nel 1972. I suoi interessi culturali
la portano a Parigi dove frequenta con successo l’Ecole d’Architecture,
ma da alcuni anni ha riscoperto la passione per la ceramica che
l’aveva affascinata sin dai tempi del Liceo e a cui si era
dedicata durante il periodo universitario, producendo oggetti d’arredo.
L’idea di creare qualcosa di diverso con la terracotta, materiale
antico e nobile, che consente la modellazione e permette di elaborare
forme fantasiose e mutevoli, l’ha coinvolta totalmente. Ecco
dunque che Katia comincia a disegnare e realizzare monili particolari,
non solo adatti ad abbellire, il viso, il collo, le braccia delle
donne, ma anche oggetti da applicare ai capi d’abbigliamento
per farne delle decorazioni speciali, come bottoni e decori che
vanno a completare una mise, un tailleur, un paletot...
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Le creazioni di
Katia sono il risultato di un paziente lavoro fatto a mano che passa
attraverso l’iniziale modellazione della creta per dare forma
all’oggetto, prosegue con la successiva cottura e la smaltatura,
seguita da un’altra o più cotture. Difficile spiegare
a parole i monili di Katia, che sono portatori di sensazioni e di
stati d’animo, forme insolite, mini-sculture che circondano
collari di seta e si muovono con la persona che li indossa, creando
luminosità, sfumature e cromie evanescenti.
Katia ottiene con il suo lavoro paziente una serie di pezzi “unici”
realizzati a mano, che vengono poi successivamente applicati alle
diverse montature, ottenendo di volta in volta espressioni uniche
che solo la ceramica, con la sua imprevedibilità del risultato,
può donare. “Indossare un pezzo unico, un gioiello
– dice Katia_è un po’ come rendere omaggio,
perché no, alle nostre emozioni, anch’esse uniche e
sempre diverse ed imprevedibili, ma che ci rappresentano”.
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Collier in seta e ceramica dipinta
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Il lavoro di Katia ha un sostrato artistico
che affonda le sue origini nella nostra tradizione rinascimentale:
pensiamo alle botteghe d’arte dove s’insegnava, oltre
alla pittura, alla scultura e all'architettura, l’arte del
gioiello! Questa consuetudine ha continuato a vivere anche nel nostro
tempo, se pensiamo quanti artisti, soprattutto astratti, si siano
fatti coinvolgere con l’operazione orafa, da Afro a Leoncillo
a Fazzini, per arrivare alle mini sculture-gioiello di Giorgio De
Chirico, restando soltanto nell’ambito italiano.
E’ giusto non porre limiti alla propria creatività
e Katia con l’ideazione di gioielli non preziosi intende esaltare
il valore del disegno e della lavorazione artigiana al di sopra
del valore venale dell’oggetto.
Quando le sue mani modellano la creta, ora nasce una spirale che
ricorda una conchiglia, ora si forma un ricciolo iridescente, ora
è un raffinato e dinamico tubo dorato, modellato con cura
ad impreziosire i decolletès delle signore con ironia, grazia
e originalità.
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Pendentif su sciarpa di seta
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Bottoni modellati e dipinti a mano per soprabito
primaverile
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Katia Borrelli
www.katiaborrellidesign.it |
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