Autorizzazione Tribunale di Roma n. 378 del 30/09/2005
 
 
Work in progress - Anno XVIII - n.77 - Ottobre - dicembre 2023
STREET ART NEL MONDO 
"Une Grande Dame". L'opera monumentale di SAYPE sul Monte Bianco!

di Artemisia

Saype è in assoluto il pioniere di un nuovo movimento che lega la landart e la streetart ed è famoso in tutto il mondo per i suoi giganteschi capolavori dipinti sull’erba e visibili solamente dall’alto.  La pittura, da lui stesso creata per dipingere gli affreschi sull'erba, sono miscele totalmente naturali e biodegradabili, composte da carbone, gesso e proteine del latte che spariranno con il tempo...L' Artista è nato in Francia, a Belfort, ha trenta anni e il suo significativo nome deriva dall'unione di say= dire, e peace= pace; tante e celebri le sue opere, tra cui le braccia intrecciate come messaggio di solidarietà universale, finora dipinte a Parigi, Andorra, Berlino e Ginevra, ma che toccheranno altri 20 Paesi e altrettanti capitali, Roma compresa!
Saype ha deciso di donare al Monte Bianco e alla cittadina di Courmayeur uno dei suoi meravigliosi capolavori. Si tratta di un'opera realizzata sull’erba con materiali biodegradabili che s'intitola “Une Grande Dame” , opera effimera di circa 2.500 metri quadrati dipinta sui pascoli pietrosi di Pavillon, a 2.300 metri di quota, la più “alta” opera mai realizzata dall’Artista.
La “Donna” è la signora anziana, una nonna con una bambina, ma al tempo stesso è anche una metafora, ovvero è la Natura stessa, magnifica e immensa che merita contemplazione per la sua bellezza e per la sua grandiosità. Ai piedi del Monte Bianco Saype ha dunque deciso di dipingere un messaggio intra generazionale, un passaggio di testimone che indica la speranza di un futuro migliore. Una nonna con la nipote che osserva il Monte Bianco, la montagna e la natura, e la indica per capirne e spiegarne l’essenza oltre che la bellezza: un ponte che collega due mondi, dove ognuno scorre alla propria velocità.

 




Saype. Opera biodegradabile dipinta alle pendici del Monte Bianco, presso la funivia Skyway


"Il Monte Bianco è un luogo iconico ed emblematico” afferma l’Artista, “un ambiente che cambia velocemente ma fragile al contempo, di cui abbiamo il dovere di prenderci cura. La sua magnificenza ci ricorda di quanto sia grande la natura rispetto all’uomo”.
L’opera “Une Grande Dame” resterà sui pascoli alpini a 2.300 metri  per tre settimane ed è questa la sua forza. Si potrà ammirare, infatti, dalla cabina della funivia Skyway, che porta al punto più alto d’Italia e per brevissimo tempo, fino a quando la vegetazione non crescerà. Dopo di allora l’immenso disegno verrà inglobato dalla montagna e rimarrà per sempre nel suo cuore di pietra e nel cuore di tutte le persone che avranno avuto la fortunata possibilità di poterlo vedere. Ogni cosa importante e significativa, anche se vissuta per breve tempo, lascia una traccia nella memoria di chi la vive. Questo è il momento per vivere l’opera nella splendida Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco, una delle destinazioni turistiche di montagna più note a livello internazionale, abbracciata dalle cime dove è stata scritta la storia dell’alpinismo!




E' vietata la riproduzione anche parziale dell'articolo e delle immagini © Copyright